Angelo Manzotti è stato confermato
alla guida della Cisl Umbria. Nella segreteria restano Simona
Garofano, Gianluca Giorgi, Riccardo Marcelli e si aggiunge
Giuliano Bicchieraro. A deciderlo il Consiglio generale eletto
nella due giorni di congresso Cisl Umbria che si è svolto a
Santa Maria degli Angeli di Assisi. Presenti tanti ospiti, delle
istituzioni, del mondo cattolico, degli altri sindacati
confederali e del mondo dell'associazionismo.
Ai lavori - che si sono aperti con un minuto di
raccoglimento in memoria di Papa Francesco - è intervenuto a
chiusura della odierna mattinata di lavori il segretario
nazionale Cisl Sauro Rossi.
Manzotti, nel ringraziare i delegati per i lavori
congressuali e i membri del Consiglio per la fiducia dimostrata,
ha sottolineato che il suo mandato sarà nel segno della
continuità con quanto già fatto e che quindi avrà come parola
chiave partecipazione. "La denominazione del Congresso, 'Il
coraggio della partecipazione' - ha ribadito, riferisce il
sindacato - fa parte del Dna della Cisl e anche del nostro modo
di intendere le relazioni e quindi del nostro modo di agire in
Umbria. Continueremo ad essere disponibili al dialogo e al
confronto con tutti i soggetti politici, istituzionali e
controparti. La situazione che ci troviamo a vivere anche nella
nostra regione è complessa e richiede un forte impegno, senso di
responsabilità. Dobbiamo arginare le criticità in essere e
ribadire l'importanza e la centralità del lavoro dignitoso,
stabile, contrattualizzato e ben retribuito. Solo la politica di
concertazione potrà far uscire l'Umbria dalla situazione di
isolamento, che registra situazioni di difficoltà economica e
sociale. La politica deve trovare il modo, la strada, per
arrestare l'esodo dei giovani dalla nostra regione. La Cisl farà
la sua parte".
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