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Cisl chiede 'patto sociale per arginare povertà in Umbria'

Cisl chiede 'patto sociale per arginare povertà in Umbria'

A sollecitarlo il segretario Manzotti nel congresso di Assisi

ASSISI (PERUGIA), 23 aprile 2025, 19:49

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un "patto sociale per arginare le tante situazioni di povertà in Umbria" è stato sollecitato dal segretario generale uscente di Cisl Umbria Angelo Manzotti nella relazione introduttiva del congresso del sindacato che si tiene a Santa Maria degli Angeli di Assisi.
    Una due giorni che vede impegnati in interventi o in confronti tanti ospiti del mondo delle istituzioni, associazioni, sindacali, ma che è soprattutto finalizzata all'elezione, da parte dei delegati, del nuovo Consiglio della Cisl Umbria. Questo eleggerà il segretario generale e la sua segreteria.
    "Se ci limitiamo alle povertà economiche - ha detto Mazzotti secondo quanto riporta un comunicato della Cisl - economiche il dato è comunque allarmante: ad essere coinvolto infatti è il 14 per cento della popolazione. Per questo serve il senso di responsabilità di tutti per far uscire l'Umbria da questa situazione di difficoltà". Per la Cisl, questo, è la strada da percorre e per ritornare ad essere attrattivi, e quindi cercare e trovare nuovi investitori per l'Umbria.
    Da tale presupposto Manzotti chiede che l'Umbria sia riconosciuta come Zona economicamente svantaggiata. "Oltre a questo - prosegue -, sempre per rilanciare la produttività dell'Umbria, la questione infrastrutturale (materiale ed immateriale) deve avere risposte certe e definitive".
    Per Manzotti rinforzare la produttività, dare nuovo respiro al lavoro significa favorire i lavoratori che però "devono poter beneficiare maggiormente, oltre che del tempestivo rinnovo del contratto nazionale, anche della contrattazione di secondo livello".
   

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