/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Commemorazione di Gramsci, bandiere rosse vietate'

'Commemorazione di Gramsci, bandiere rosse vietate'

La denuncia di Rifondazione: 'Per la direttrice del cimitero un colore divisivo' 

ROMA, 27 aprile 2025, 19:42

Redazione ANSA

ANSACheck
Prc,censura alla commemorazione di Gramsci,niente bandiere rosse - RIPRODUZIONE RISERVATA

Prc,censura alla commemorazione di Gramsci,niente bandiere rosse - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Bandiere rosse vietate alla commemorazione di Antonio Gramsci". Lo sostiene Rifondazione comunista, in una nota firmata dal co-segretario della federazione romana del partito, Giovanni Barbera. Lo stop sarebbe stato dato dalla direzione del Cimitero Acattolico di Roma, dove riposano le spoglie di Gramsci.

Video Niente bandiere rosse per Gramsci, le motivazioni della direttrice del cimitero

 

"Durante la commemorazione dell'anniversario della morte di Antonio Gramsci - scrive Barbera - si è consumato un atto di censura senza precedenti. Per la prima volta, in decenni di celebrazioni, è stato impedito l'ingresso delle nostre bandiere rosse, che da sempre, nel rispetto della memoria storica, hanno accompagnato il ricordo di Gramsci".

La spiegazione del divieto, continua Barbera, offerta dalla direttrice del cimitero è stata che "il colore rosso sarebbe divisivo". Arrivando così a vietare "perfino l'uso di un semplice drappo rosso, senza scritte né simboli". Alla cerimonia - hanno raccontato altri presenti - ha partecipato almeno un centinaio di persone. Fra loro molti esponenti politici, con delegazioni anche del Pd (composta da Cecilia D'Elia, Michele Fina, Roberto Morassut, Andrea Casu ed Eugenio Marino) e di Sinistra Italiana (guidata da Marilena Grassadonia).

Una commemorazione "partecipata, più degli anni passati, e tranquilla - è stato il racconto - che si è chiusa con l'esecuzione di un brano musicale".

Fra i rappresentanti delle altre forze politiche c'è chi ha confermato che è stato chiesto di non portare bandiere di partito nel cimitero, senza però che questo abbia sollevato particolari polemiche. Qualcuno aveva la bandiera della pace, mentre simboli e nomi delle forze politiche erano comunque presenti sugli omaggi lasciati sulla tomba di Gramsci: mazzi di fiori e corone. Dura, invece, Rifondazione comunista: "Negare la presenza dei nostri simboli alla commemorazione di Antonio Gramsci (uno dei più grandi pensatori del Novecento, fondatore del Partito Comunista d'Italia e martire del fascismo) nel giorno della sua morte, è un atto di ignominia che merita la più dura condanna".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza