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Fratelli d'Italia, 'la Valle d'Aosta è diventata Pareropoli'

Fratelli d'Italia, 'la Valle d'Aosta è diventata Pareropoli'

"Basterebbe leggere l'italiano ed applicare la legge"

AOSTA, 23 aprile 2025, 10:37

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Pareropoli: la Valle d'Aosta sta entrando prepotentemente nel Guinness dei primati per essere ai vertici delle classifiche di richieste di pareri giuridici 'urbi et orbi' su ogni argomento". Lo scrive Fratelli d'Italia in un post su Facebook, precisando: "L'elenco dei casi, anche recenti, è pazzesco. L'adire ogni due per tre a pareri giuridici oppure ad autorità varie, vale sia per la regione sia per tutte le sue società partecipate che ultimamente come abbiamo visto si inseguono tra loro, le une contro le altre armate, per chiedere pareri giuridici che notoriamente sono ad 'usum delphini', cioè per trovare una giustificazione a certi comportamenti di parte ex ante o ex post".
    "Ci sono poi i casi come quello del presidente Testolin - prosegue Fratelli d'Italia - che ergendosi anche a giurista tutto solo al comando e, senza riferimenti legislativi o indicazioni di date certe, esprime surreali conclusioni sull'effetto del referendum confermativo sulla leggina elettorale regionale che sono in contrasto con le più elementari norme del diritto (e del segretario generale del Consiglio Perrin). Sappiamo che la legge talvolta necessita di interpretazioni ma una percentuale così alta di richieste di pareri giuridici non si era mai vista. In molti casi basterebbe voler leggere l'italiano ed applicare semplicemente la legge o meglio la sua ratio legata anche solo al semplice principio dell'opportunità e del buon senso, spariti da tempo in Valle d'Aosta". "Un buon senso che è andato fuori controllo - conclude FdI - come dimostrato dal capogruppo dell'Uv Marguerettaz, diventato specialista di appunti e di letterine più di Maria De Filippi e che emerge come il capo indiscusso dell'opposizione al capo del governo regionale del suo stesso Partito, cioè Testolin".
   

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