"A 2050 anni dalla sua fondazione,
Augusta Praetoria continua a rappresentare il cuore storico,
amministrativo e culturale della Valle d'Aosta. Una città che,
pur avendo mantenuto il proprio carattere alpino, necessita oggi
di rilanciarlo con forza, valorizzando al tempo stesso la
propria identità culturale di città storica e le potenzialità
inespresse di un territorio che, per decenni, ha vissuto
un'intensa stagione industriale. Aosta è chiamata a trasformare
queste eredità per affrontare con ambizione le sfide del
presente e riaffermare pienamente il proprio ruolo nel contesto
regionale ed europeo". Lo sostengono gli Autonomisti di Centro
che stanno preparando il programma elettorale per la città di
Aosta.
"Aosta deve tornare ad essere il cuore pulsante dell'Autonomia
valdostana, una città che valorizza la propria identità alpina -
dichiarano gli Autonomisti di Centro - e che possa confrontarsi
alla pari con realtà europee di pari rango. Per riuscirci, serve
però un cambio di passo netto e un progetto politico e
amministrativo forte e coerente."
Tra le priorità, la risoluzione del nodo rappresentato dalla
struttura incompiuta di via Brocherel, il rafforzamento del
rapporto con le attività economiche cittadine, la reintroduzione
dei consigli di zona, l'Università della Valle d'Aosta come
'motore di sviluppo sociale, culturale e formativo'. "Aosta ha
tutte le carte in regola per essere una città viva, attrattiva e
ben governata. Per riuscirci, servono visione, metodo e
determinazione" concludono.
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