"In questo 25 aprile il percorso di
restituzione della memoria e dell'identità della comunità
valdostana raggiunge una tappa cruciale. L'ottantesimo
anniversario della liberazione dall'oppressione nazi-fascista ci
consente di celebrare la riconquista della libertà, l'inizio del
riscatto democratico e l'avvio della costruzione della nostra
autonomia. Si tratta di riflettere sull'importanza di un'eredità
politica e culturale che ancora oggi dobbiamo amministrare con
riconoscenza verso i nostri padri e con senso di responsabilità
verso i nostri figli. In questo particolare momento storico
risulta chiaro a tutti che la libertà e la democrazia
conquistate nel 1945 non sono state un dono eterno, ma una
conquista da custodire e rinnovare ogni giorno, attraverso la
partecipazione, l'impegno civico, il rispetto delle differenze e
la difesa dei diritti". E' quanto dichiara il presidente della
Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, presentando le iniziative
per celebrare l'anniversario della Liberazione nella regione
alpina.
Molti gli eventi in cartellone. Dal 22 aprile al 5 maggio sotto
i portici di Palazzo regionale, ad Aosta, lungo Avenue Conseil
des Commis e in altri spazi sarà allestita un'esposizione
fotografica che evoca, attraverso 20 scatti realizzati tra il 28
aprile e il 26 agosto 1945, l'atmosfera di quel momento storico
fondamentale nella storia dell'Italia e della Valle d'Aosta.
Domenica 27 aprile piazza Emile Chanoux ospiterà un concerto
all'insegna della musica tradizionale e resistenziale italiana e
valdostana (sul palco numerosi artisti valdostani: Rebel Nova,
Lucianax con Sago e Fabio Comai, Trouveur Valdôtain, Maura
Susanna con Ranzie Mensah e Federico Longhi, L'Orage, Riccardo
Tesi).
Il 25 aprile si svolgerà la Festa della Liberazione che prenderà
avvio alle 9.30 al Sacrario dei caduti in guerra del Cimitero di
Aosta, proseguirà poi al Giardino della Rimembranza di via
Boniface Festaz e terminerà con la deposizione di una corona al
Monumento del Soldato valdostano e i discorsi celebrativi a
partire dalle ore 11 in Piazza Chanoux, dove alle 16.30, si
terrà un concerto della Banda Municipale di Aosta. A Sarre,
nella Chiesa parrocchiale di Chesallet, alle 17 il Vescovo di
Aosta presiederà la Santa Messa in occasione della cerimonia di
commemorazione dell'80/o anniversario dell'uccisione di Don
Prospero Duc, insignito nel 2023 dal Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella della Medaglia d'oro al Merito civile.
Domenica 27 aprile alle 17, a Saint-Vincent (sala Gran Paradiso
del Grand Hotel Billia), le Corps Philharmonique di Châtillon
organizza "Chemin de liberté - Musica, racconti e immagini della
nostra Storia" nell'ambito delle iniziative dedicate a ricordare
il Senatore Cesare Dujany. Nel Centro Culturale di Villa
Michetti di Pont-Saint-Martin, il 22 aprile, alle ore 20.30,
infine sarà inaugurata la mostra fotografica dedicata all'80/o
anniversario della Liberazione del paese, con un intervento di
Gianni Oliva, storico e autore del volume "45 milioni di
antifascisti".
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