"Si profila soprattutto un
disimpegno americano dall'Ucraina. E il Cremlino sa bene che gli
europei non saranno in grado di sostituirsi completamente agli
americani. Soprattutto dal punto di vista militare". Lo ha detto
l'ex ambasciatore italiano in Ucraina Pier Francesco Zazo,
invitato a Trento dall'associazione Eucraina. "L'ottimismo di
Trump è stato assolutamente fuori luogo. Abbiamo avuto la
tragedia di Sumy e questa finta tregua pasquale. La mia
impressione è che Putin stia cercando di irretire Trump e
tergiversare, prolungando all'infinito i negoziati. La novità è
la presentazione del nuovo Piano di pace americano, sul quale
Trump si professa ottimista. È chiaramente un Piano che non
piace all'Ucraina" che, ha aggiunto Zazo, si trova in una
posizione "molto debole".
"Gli americani stanno spingendo sulla parte più debole, e
quindi sugli ucraini. Il famoso vertice che si sarebbe dovuto
tenere tra oggi e domani è stato rinviato. Quello che vorrei
sottolineare è che a mio avviso sarà sempre e solo Putin a
dettare i tempi, e non Trump. Ricordo che la Russia, a
differenza dell'Ucraina, non ha accettato una proposta di tregua
di 30 giorni", ha concluso Zazo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA