Nel 2025, la Giornata Mondiale
della Salute è dedicata al tema "Madri sane, futuro sano", con
un'attenzione particolare alle sfide sanitarie che affrontano le
madri e i neonati. Per le donne con dipendenze, la gravidanza
rappresenta un peso enorme - fisicamente ma anche socialmente.
L'associazione Hands si impegna a fianco di queste donne, per
garantire a loro e ai loro bambini un futuro migliore.
Elisa Ferrandi, medico e consulente scientifica presso Hands,
lavora nell'organizzazione da poco più di un anno. Con sede a
Bolzano, Hands è attiva da oltre 40 anni e ha già accompagnato
numerose donne incinte affette da dipendenza. "Le future madri
con problemi di dipendenza hanno bisogno di un sostegno
speciale", sottolinea Ferrandi. Ferrandi ha scelto Hands proprio
perché crede nel valore di un approccio multidisciplinare nella
cura delle dipendenze. Hands offre un'assistenza completa a
donne con problemi di dipendenza in ogni fase della vita. Ogni
anno, circa 1.500 persone in tutto l'Alto Adige - giovani e
adulti - si rivolgono a Hands per problemi legati all'alcol, ai
farmaci o al gioco d'azzardo.
Il direttore Bruno Marcato racconta: "La dipendenza da alcol
rappresenta un pericolo gravissimo sia per la madre che per il
bambino. Aumenta il rischio di aborti spontanei e parti
prematuri, e può causare danni cognitivi e fisici permanenti al
neonato". Per questo Hands punta molto sulla prevenzione e
sull'informazione, offrendo alle donne un supporto concreto. Ma
spesso l'accesso all'aiuto è ostacolato dalla paura del giudizio
sociale o del rischio di perdere la custodia del figlio."Proprio
per questo è fondamentale accompagnare le future madri senza
pregiudizi, offrendo percorsi di cura flessibili e su misura",
afferma Ferrandi.
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