Rianimato col
defibrillatore e poi dai soccorritori del 118, quindi portato
d'urgenza con l'elisoccorso all'ospedale Meyer di Firenze:
questa la vicenda di un bambino di 12 anni, figlio di turisti
olandesi, che è andato in arresto cardiocircolatorio nella
piscina di un campeggio a San Vincenzo, in provincia di Livorno.
E' successo nel primo pomeriggio.
Sul posto sono state mandate un'ambulanza con l'infermiere
da Venturina, un'ambulanza con medico da Piombino ed è stato
attivato l'elicottero. In attesa dei soccorsi, il personale
della centrale del 118 ha dato ai presenti le indicazioni
pre-arrivo, guidandoli a usare il defibrillatore disponibile,
che infatti è stato usato dando una prima scarica prima
dell'arrivo dei soccorritori. All'arrivo dei sanitari il bambino
risultava ancora incosciente ma con ripresa dell'attività
cardiaca a testimonianza dell'importanza della defibrillazione
precoce. Poi i sanitari hanno continuato le manovre di sostegno
alle funzioni vitali finché il ragazzino ha ripreso coscienza ed
è stato portato il prima possibile a Firenze, al pronto soccorso
dell'ospedale Meyer con l'elicottero del 118.
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