Singolare vicenda
nella campgna di Bagno a Ripoli (Firenze) dove stamani i vigili
urbani hanno controllato una coppia scoprendo che l'uomo e la
donna erano armati e che si rifugiavano in una baracca dove
tenevano armi bianche e pistole 'replica' ma senza tappo rosso.
Entrambi sono stati denunciati per la detenzione delle armi,
tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.
La polizia municipale è stata avvisata da alcune
segnalazioni di cittadini allarmati per la presenza di persone
in stato di agitazione, in un terreno di via del Bigallo. Gli
agenti hanno individuato un uomo e una donna sulla cinquantina.
Lui era armato di una pistola scacciacani priva del tappo rosso,
una replica fedele di un'arma da fuoco, mentre la donna era in
possesso di un taser. I due avrebbero raccontate di sentirsi
minacciati da soggetti non identificati che, a loro dire, si
sarebbero nascosti tra i cespugli. In preda al panico, avevano
anche sparato alcuni colpi contro gli alberi. Una volta
riportata la calma, gli agenti hanno perquisito una baracca
usata da loro come rifugio. Dentro c'era una specie di arsenale:
varie katane, e machete, pugnali, tre repliche di pistole prive
del tappo rosso, una pistola a salve modificata potenzialmente
funzionante, oltre a residui di stupefacenti. Gli stessi
soggetti hanno ammesso di aver assunto droga in quantità
elevate. Da altri accertamenti dei vigili risulta che l'uomo è
un pluripregiudicato, con precedenti per detenzione di armi e
rapine.
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