Alla vigilia di un voto cruciale per il Canada, una giornata di festa per la locale comunità filippina, il festival dedicato alla memoria dell'eroe nazionale Lapu Lapu si è trasformata in tragedia sabato sera a Vancouver, quando un Suv nero lanciato ad alta velocità ha travolto la folla causando la morte di nove persone e ferendone molte altre. L'attacco è avvenuto intorno alle 20:14 locali lungo East 43rd Avenue, in un'area pedonale affollata da stand gastronomici e spettatori che assistevano alla conclusione dei festeggiamenti. La scena è stata apocalittica. Testimoni raccontano di aver visto il veicolo sfrecciare tra i banchi e travolgere decine di persone. "Li ho visti mentre volavano in aria", ha detto uno dei presenti.
La polizia di Vancouver ha arrestato un uomo di 30 anni, residente in città, fermato inizialmente da alcuni coraggiosi partecipanti alla festa. Gli inquirenti hanno escluso la matrice terroristica dell'attacco e stanno indagando su possibili problemi di salute mentale del conducente, un uomo dai tratti asiatici che in alcuni video diffusi dai social dice "mi dispiace". La polizia ha spiegato che l'autore dell'attacco era già conosciuto alle forze dell'ordine. Dopo i ripetuti, violenti impatti - l'auto aveva la parte anteriore accartocciata - c'erano corpi riversi sull'asfalto, bambini feriti e persone che tentavano disperatamente di soccorrere i feriti. "C'erano corpi ovunque," ha raccontato in lacrime Yoseb Vardeh, proprietario di uno dei food truck presenti all'evento.
Secondo la Provincial Health Services Authority, 26 persone sono state trasportate in ospedale, alcune in condizioni critiche. Oltre 22 ambulanze sono intervenute sul posto. Il tratto di Fraser Street compreso tra 43rd e 46th Avenue è rimasto chiuso per ore per consentire le operazioni di soccorso e di polizia. Il sindaco di Vancouver, Ken Sim, si è detto "scioccato e profondamente rattristato" dall'accaduto, esprimendo solidarietà alla comunità filippina, mentre il premier della Columbia Britannica, David Eby, ha assicurato il pieno supporto della provincia. Anche i leader federali, tra cui Jagmeet Singh, il premier liberale Mark Carney e il conservatore Pierre Poilievre, hanno espresso pubblicamente il loro cordoglio.
Carney, che ha annullato l'ultimo comizio, si è detto 'scioccato e devastato per l'attacco a Vancouver', ma ha garantito che "non c'è alcuna minaccia in corso per i canadesi". Il Lapu Lapu Day, giunto alla sua seconda edizione, celebra l'eroe nazionale filippino Datu Lapu-Lapu, noto per aver sconfitto e ucciso l'esploratore Magellano nel 1521. La strage avviene a poche ore dal voto, una sfida che attira come non mai l'attenzione internazionale, dopo che il presidente americano Donald Trump ha ripetutamente attaccato il Paese confinante, accusandolo di sfruttare economicamente gli Usa, suggerendo che esso debba diventare il 51.mo stato dell'Unione. E imponendo dazi del 25% su diversi prodotti, in particolare le auto. Gli attacchi hanno avuto un effetto dirompente sui sondaggi, facendo salire il supporto per i Liberali di Carney, che ha denunciato le affermazioni del presidente americano come una minaccia all'indipendenza del Canada, mentre il leader dell'opposizione conservatrice Poilievre ha adottato una posizione più cauta, cercando di allinearsi ideologicamente con l'America di Trump. Gli ultimi sondaggi danno i Liberali al 43% e i Conservatori - che fino a qualche settimana fa erano i superfavoriti, dopo la fine dei 10 anni di governo del liberale Justin Trudeau - al 38,9.
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