"Come può il design
superare le disuguaglianze e guardare a nuove possibilità, sia
nel presente che nel futuro?" È questa la domanda che permea la
mostra 'Design versus Desigualidades: disegnando un mondo
migliore', la prima esposizione in calendario del Polo Culturale
ItaliaNoRio nel 2025, sarà aperta al pubblico da oggi, 16
aprile, fino al 14 giugno.
Curata da Alexandre Rese e Carol Baltar, entrambi
dell'Istituto Europeo di Design (IED Rio), i pezzi sono stati
selezionati dall'Istituto Campana e dai designer Franz Cerami,
Bernardo Senna, Débora Oigman, Flávia Souza, Giácomo Tomazzi,
Giorgio Bonaguro, Gustavo Bittencourt, Jorge Lopes, Júlio
Augusto da Silva, Karol Suguikawa, Marco Zanini, Marcos Bravo,
Marcos Husky, Maria O'Connor, Paulo Goldstein, Pedro Galaso,
Philipe Fonseca, Rafo Castro, Ricardo Graham, Sofia Gama, Pedro
Leal, Thiago Antonelli e Thélvyo Veiga, Thiago José Barros e
Zanini de Zanine.
Il Polo Culturale ItaliaNoRio è un'iniziativa del
Consolato Generale d'Italia a Rio, in collaborazione con
l'Istituto Italiano di Cultura (IIC) e l'Istituto Europeo di
Design (IED) di Rio: "Crediamo che il design possa essere un
potente strumento per migliorare la qualità della vita e
affrontare le sfide della disuguaglianza nelle sue varie forme.
È con grande entusiasmo che il Consolato Generale d'Italia a Rio
de Janeiro, l'Istituto Italiano di Cultura (IIC) e l'Istituto
Europeo di Design (IED Rio) sono onorati di presentare questa
mostra", ha dichiarato il Console Generale d'Italia,
Massimiliano Iacchini.
Pur avendo scopi diversi, tutte le creazioni riflettono il
loro tempo, celebrano la diversità, l'innovazione e la ricerca,
esplorando soluzioni e idee che incoraggiano il pubblico a
conoscere, sperimentare e ripensare il ruolo multidisciplinare
del design. Ogni creazione è un invito alla riflessione e
all'azione, a dimostrazione del fatto che il design non è solo
estetica e funzionalità, ma può essere utilizzato come potente
strumento di trasformazione sociale.
Come legame con l'Italia, la mostra fa parte del programma
dell'Italian Design Day (IDD) 2025, una campagna di promozione
del design e della creatività italiana a livello globale,
promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, il cui tema si ispira al Salone del Mobile di
Milano (che si svolge dall'8 al 13 aprile di quest'anno) e al
motto della Triennale di Milano, "Disuguaglianze: come riparare
le fratture dell'umanità". Le installazioni al piano terra dello
spazio sono dedicate al Compasso d'Oro, la più importante
onorificenza del design italiano, con immagini dei vincitori dei
premi dal 2000.
Durante i due mesi della mostra, il Polo Cultural ItaliaNoRio
ospiterà una serie di seminari, workshop e incontri sui temi
delle disuguaglianze e dell'impatto del design nelle sue
molteplici sfaccettature, che agisce per risolvere e ridurre i
conflitti nel mondo contemporaneo.
Tra le proposte spicca quella di Franze Cerami, artista
napoletano che da Bagnoli esporta la poesia dei suoi fiori
luminosi nelle periferie del mondo. L'ispirazione per
l'installazione 'Lighting flowers', spiega il designer, nasce
dai ricordi dell'infanzia, dalle passeggiate col nonno in
un'area della città partenopea ancora segnata dai bombardamenti
della seconda guerra mondiale. E' su quegli edifici martoriati
che Cerami ha immaginato "segni e scie luminose, fiori per
trasformare queste aree in giardini". Un progetto anche per il
Brasile.
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