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Tensione in Guatemala, la Procura fa arrestare un viceministro

Tensione in Guatemala, la Procura fa arrestare un viceministro

Pacheco guidò le proteste in sostegno del presidente Arévalo

CITTA DEL GUATEMALA, 24 aprile 2025, 09:48

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Procura generale del Guatemala, diretta da Consuelo Porras, ha arrestato con l'accusa di terrorismo e associazione a delinquere il viceministro Luis Pacheco, uno dei leader indigeni che guidarono le proteste per una transizione pacifica del potere nel Paese in vista dell'insediamento dell'attuale presidente Bernardo Arévalo.
    Dopo l'assunzione del potere da parte di Arévalo, e la sua offerta di includere la popolazione indigena nel suo governo, Pacheco è stato nominato viceministro dello Sviluppo sostenibile presso il ministero dell'Energia e delle Miniere.
    La dirigenza dei 48 Cantoni di Totonicapán, l'organizzazione indigena di cui fa parte Pacheco, ha condannato il suo arresto in una conferenza stampa e ha avvertito che "il popolo si solleverà e chiederà giustizia". Da parte sua, Arévalo ha dichiarato che l'accusa contro il leader indigeno è "falsa e infondata" e ha detto di sentirsi "indignato", considerando l'azione della Procura un "attacco alla democrazia".
    Porras è stata accusata a livello internazionale di aver tentato di impedire l'insediamento di Arévalo il 14 gennaio 2024, dopo la sua vittoria alle presidenziali del 20 agosto 2023.
   

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