Sono riprese all'alba di oggi le ricerche del 14enne disperso da ieri nelle acque del Tanaro a Verduno (Cuneo). Sono particolarmente insidiose a causa della consistente portata del fiume e delle conseguenti condizioni di visibilità. Nove unità operative dei vigili del fuoco del comando di Alessandria, attrezzate con imbarcazioni e attrezzature specifiche, stanno partecipando alle ricerche. Come precisato in una nota, si tratta di personale specializzato in interventi di soccorso fluviale. Il personale alessandrino integra la risposta operativa dei comandi di Cuneo e Asti, che si avvalgono dell'ulteriore supporto di elicotteri dei nuclei di Torino e Malpensa e di operatori abilitati all'uso di droni.
L'adolescente faceva il bagno con tre amici presso un'ansa del fiume in regione Gorei, nel comune di Verduno.
All'improvviso sarebbe scivolato, annaspando nella corrente per alcune centinaia di metri prima di sparire alla vista dei compagni. Nessun maggiorenne nella comitiva, formata da ragazzi tra i 12 e i 14 anni, tutti residenti nel Braidese e figli di immigrati. Lo scomparso è un giovane di origine senegalese che vive da tempo a Bra (Cuneo) con la famiglia e frequenta il primo anno del centro di formazione professionale dei Salesiani.
Sul posto hanno operato i soccorritori a partire dalle 13, l'ora in cui è stato lanciato l'allarme dai compagni di gita.
Ingente lo spiegamento di forze, con gli elicotteri 'Drago' dei vigili del fuoco decollati dai centri di volo di Torino e Varese, mentre i sommozzatori del nucleo Speleo Alpino Fluviale battono palmo a palmo il fiume con i soccorritori fluviali e un gommone. Sono presenti anche le pattuglie dei carabinieri inviate dal comando compagnia di Bra. Le ricerche, finora infruttuose, erano state sospese in serata per l'oscurità.
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