La popolazione residente in
Molise, definita sulla base del Censimento al 31 dicembre 2023,
ammonta a 289.224 residenti, in calo rispetto al 2022 (-1.412
individui (-0,5%); oltre il 70% della popolazione vive nella
provincia di Campobasso (72,6%). Lo rileva l'Istat.
La diminuzione rispetto al 2022, fa sapere l'Istituto di
statistica, è frutto dei valori negativi del saldo naturale, di
quello migratorio interno e dell'aggiustamento statistico, cui
si contrappongono in modo insufficiente i valori positivi del
saldo migratorio con l'estero.
In Molise, come nel resto del Paese, si è raggiunto un nuovo
record di denatalità. I nati sono 1.661 (-22 rispetto al 2022).
Nel 2023 si è ridotta la mortalità (-329 decessi rispetto
all'anno precedente). Il tasso di mortalità è diminuito dal 14,7
al 13,6 per mille. Il maggior decremento si registra nella
provincia di Campobasso.
Le donne sono il 50,5% della popolazione residente, superando
gli uomini prevalentemente a causa della maggiore longevità
femminile. L'età media si innalza rispetto al 2022 da 48,0 a
48,2 anni. La provincia di Campobasso è più giovane (48,1 anni),
rispetto quella di Isernia (48,5 anni). Gli stranieri censiti
sono 13.231 (+767 rispetto al 2022), il 4,6% della popolazione
regionale. Provengono da 132 Paesi: prevalentemente da Romania
(21,5%), Marocco (10,1%) e Nigeria (5,5%). Più di un terzo della
popolazione (38,3%) vive nei comuni con popolazione tra i 1.001
e 5.000 abitanti, un altro terzo nei tre comuni con popolazione
tra i 20.001 e 50.000 abitanti (34,6%).
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