Anche cinque atleti con autismo,
hanno corso oggi a Numana i 21,0975 chilometri della Conero
Running. Gli atleti Giulio Pompei, Stefano Pignotti, Sebastiano
Traini, Federico Curtosi, Elia Acciarri, insieme agli atleti
accompagnatori Francesco Ricci, Alessandro Carrarini, Marco
Dinaro e Cinzia Spataro, la presidente, hanno corso insieme a
450 podisti "normotipici", dai quali si distinguevano solo per
la canotta in edizione speciale con scritto sulla schiena il
loro motto: È impossibile solo se pensi che lo sia!. Un altro
obiettivo ambizioso è stato così raggiunto da Progetto Filippide
Marche, la associazione sportiva dilettantistica che propone la
corsa di lunga distanza a persone con autismo.
Tutta la "squadra" si è preparata da tempo, con allenamenti
sistematici e dedicati, per ottenere un risultato che è
personale e collettivo, sicuramente sportivo perché ogni atleta
ha dato il massimo, ma anche di eccellenza per la crescita delle
autonomie e delle capacità sociali di ognuno. La presidente,
Cinzia Spataro, soddisfatta per l'evento ha dichiarato: "Non è
stato facile stabilire tempi e ritmi di allenamento, abbiamo
provato a correre insieme, ognuno secondo la propria velocità,
nel rispetto delle peculiarità di ognuno. Spesso il tempo libero
per le persone con disabilità è spesso tempo "vuoto", svuotato
di senso e di relazioni, la nostra partecipazione alle gare
vuole rappresentare un momento di festa a cui tutti hanno
diritto". Gli allenamenti di Progetto Filippide Marche
proseguono per partecipare, anche con gli altri atleti della
squadra, alle prossime gare del territorio: la SEM RUN a
Sant'Elpidio a Mare e la RUN & SMILE a Porto San Giorgio.
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