"Nel 2025 contiamo di consegnare
nel territorio di pertinenza del presidio di Ancona 371 alloggi
di cui 193 nel solo Comune di Ancona tra alloggi di edilizia
agevolata e sovvenzionata. Finanziata completamente la torre
Erap di Jesi di via Tessitori e quindi porteremo a termine i
lavori dei 35 alloggi". Questo uno dei passaggi fondamentali
della conferenza stampa tenuta da Saturnino Di Ruscio,
Presidente di Erap Marche, insieme al Presidente il Responsabile
del Presidio di Ancona, Sauro Vitaletti. Oggetto dell'incontro
alla situazione riguardante la questione Archi Lab oggetto anche
di una recente interrogazione in consiglio comunale.
"Per quanto riguarda la palestra attigua al Social Lab Archi
contiamo di riavviare i lavori per metà maggio", la
rassicurazione di Di Ruscio, che ne ha approfittato anche per un
excursus generale sulla situazione del Presidio di Ancona. In
merito a via Mingazzini (40 alloggi di ERP sovvenzionata e 12 di
agevolata) e via Petrarca (35 alloggi di edilizia sovvenzionata)
con consegna stimata a fine anno; piazza Aldo Moro (58 alloggi
di ERP sovvenzionata) i lavori sono giunti all'85%, per
problematiche legate al caro prezzi, la consegna è prevista per
marzo 2026; sempre piazza Aldo Moro c'è un intervento per 30
alloggi di edilizia agevolata con consegna alloggi al Comune nel
mese di marzo 2028; per gli Aud_Archicittà la settimana scorsa
(17 aprile) è stata caricata sul portale comunale la richiesta
di agibilità. In coda, l'affondo. "Mi sono sentito in dovere di
riunire il personale tecnico del Presidio di Ancona e di far
presente la necessità di cambiare radicalmente le modalità con
la quale viene gestita l'attività tecnica e improntarla a
criteri di buona amministrazione, contestualmente è stata
avviata una indagine interna per individuare le responsabilità
dei fatti accaduti che ledono l'immagine dell'Ente. L'impegno è
che questi fatti non accadano più", conclude.
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