Un viaggio tra la gente e con la
gente per condividerne umori e sapori, alla ricerca di
un'immagine che offra verità alla realtà: la fotografia di
Danilo De Marco inquadra la lotta e la speranza, il suo sguardo
diventa immagine artistica e documentazione giornalistica, che
permette all'essere umano di riconquistare la voce manomessa dal
potere. Lo dimostra Bolivia, il percorso espositivo che si apre
oggi alle 18.30 alla galleria Make di via Manin a Udine.
Attraverso 28 fotografie inedite raccolte da De Marco
nell'arco di tre viaggi compiuti in Bolivia, l'ultimo nel
novembre 2024, si può penetrare nel dolore e nella forza della
lotta, scrutare nella paura e nel coraggio di un popolo, nelle
pieghe della sua storia ancora sconosciuta alla maggior parte
dei cittadini del mondo.
L'inaugurazione della mostra segna il conto alla rovescia
verso la 21/a edizione del Festival vicino/lontano, in programma
dal 7 all'11 maggio con il Premio Terzani. Alla mostra è
collegato l'incontro programmato da vicino/lontano giovedì 8
maggio, alle 20.30 a Palazzo Antonini-Stringher, sul tema "Acqua
e giustizia: la guerra dell'acqua di Cochabamba", con
l'attivista ed ex sindacalista Oscar Olivera Foronda, Danilo De
Marco, l'attivista Marco Iob, la giornalista Nelly Perez Costana
e la ricercatrice e geografa Anna Brusarosco. Bolivia resterà
visitabile fino al 17 maggio.
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