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Sequestra e picchia la compagna, arrestato a Bologna

Sequestra e picchia la compagna, arrestato a Bologna

L'uomo l'ha anche colpita con un posacenere

BOLOGNA, 22 aprile 2025, 12:53

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Da qui non esci, sono io l'uomo, devi stare zitta". Tra insulti e minacce, l'ha presa a schiaffi e colpita in testa con un posacenere impedendole di uscire di casa per un'ora, ma nonostante questo è riuscita a lanciare l'allarme, facendo partire una chiamata dal cellulare che aveva in tasca grazie al numero Sos d'emergenza di una app. Al telefono non ha mai parlato, ma le sue urla hanno consentito ai poliziotti di rintracciare la chiamata ed intervenire, arrestando l'uomo che la stava picchiando, un 46enne con il quale aveva una relazione da circa due mesi.
    Tutto è successo tra le dieci di ieri sera e le cinque di questa mattina, in via Marco Polo, a Bologna. Gli agenti del commissariato Due Torri San Francesco sono arrivati nella strada dopo aver geolocalizzato la chiamata di soccorso, senza però riuscire ad individuare l'edificio esatto. A questo punto, risalendo all'intestatario dell'utenza telefonica, i poliziotti hanno individuato un palazzo, sempre in via Marco Polo, dove però hanno trovato la madre della vittima, insieme ai suoi due figli, un minorenne e un maggiorenne. E' stato quest'ultimo a dire agli agenti che la madre si trovava a casa di amico, che abita nella stessa strada.
    In poco tempo i poliziotti hanno raggiunto l'abitazione e sono entrati prendendo a spintonate la porta: dentro l'appartamento c'era il 46enne, ubriaco e aggressivo, che cercava di nascondere la donna, 40 anni, ferita ad un occhio e con la testa sanguinante. E' stata lei a raccontare di una lite poi degenerata e di essere stata minacciata con un coltello e colpita con un posacenere. Non era la prima volta, la 40enne ha infatti spiegato agli agenti che già all'inizio della loro relazione il compagno l'aveva picchiata, ma lei non lo aveva denunciato. L'uomo, alcolista, che ha una condanna per danneggiamento e precedenti di polizia per minacce, stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, è stato quindi arrestato per lesioni personali pluriaggravate e sequestro di persona. Ora si trova in carcere, in attesa della convalida. La donna, invece, è stata portata in ospedale per essere medicata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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