/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Argentero e Fadoi insieme per una 'medicina gentile'

Argentero e Fadoi insieme per una 'medicina gentile'

Al via il nuovo progetto promosso da 1 Caffè Onlus con i medici internisti per l'umanizzazione delle cure

ROMA, 23 aprile 2025, 13:20

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

 La gentilezza come valore cardine dell'assistenza sanitaria: nei trattamenti, nelle relazioni medico-paziente e nel sostegno alle famiglie, riconoscendo il ruolo cruciale della rete di volontariato accanto ai professionisti della salute. È da questa visione che nasce 'La medicina gentile che cura e ascolta', il nuovo progetto promosso da 1 Caffè Onlus, prima realtà sociale digitale italiana - il cui direttivo è formato da Luca Argentero, Beniamino Savio e Pietro Mazza Midana -, e la Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi), per portare ascolto, umanità e relazioni di qualità nei reparti di medicina interna, attraverso il sostegno concreto alle associazioni di volontariato che operano quotidianamente al fianco dei pazienti più fragili.
    L'iniziativa, prevista in 20 ospedali italiani, coinvolgerà medici internisti, enti del terzo settore e caregiver con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti, ridurre il senso di isolamento e promuovere un approccio più umano e inclusivo alla medicina. Questo avverrà attraverso il sostegno a realtà non profit territoriali, una per regione, che svilupperanno progetti dedicati all'ascolto, al supporto emotivo e all'integrazione di terapie non farmacologiche.
    "In medicina interna vengono ricoverati ogni anno pazienti spesso anziani, fragili e soli. - Francesco Dentali, presidente Fadoi - Il volontariato è un elemento prezioso di umanizzazione: aiuta a contrastare il disorientamento, migliora la qualità della degenza e sostiene la dignità del paziente. Con questo progetto vogliamo dare voce e supporto a queste realtà, riportando attenzione e ascolto dove ce n'è più bisogno".
    Il primo intervento concreto è realizzato con il supporto di Avo Varese (Associazione volontari ospedalieri), che ha sviluppato un programma basato su terapia occupazionale e Doll Therapy per il trattamento non farmacologico del delirium negli anziani ospedalizzati.
    "Crediamo in una medicina che sa prendersi cura, non solo curare. - afferma Silvia Meacci, direttrice generale di 1 Caffè Onlus - Questo progetto è un invito collettivo a riscoprire il valore della gentilezza nei luoghi di cura e a costruire, insieme, un sistema più giusto e umano". E' inoltre attiva una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding di 1 Caffè Onlus, disponibile su www.1caffe.org.  Il progetto è realizzato con il contributo non condizionante di Recordati in qualità di Main Sponsor.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza