L'export a febbraio cresce lievemente
in valore su base annua con un +0,8% ma se si registra un boom
delle vendite all'estero per gli articoli farmaceutici si
segnala un crollo per le vendite degli autoveicoli con un -11,5%
sullo stesso mese del 2024. Lo comunica l'Istat spiegando che in
due mesi il calo delle vendite all'estero per le auto è del
13,7%..
"Tra i settori che più contribuiscono alla crescita
tendenziale dell'export - si legge - si segnalano: articoli
farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+31,2%) e mezzi di
trasporto, esclusi autoveicoli (+9,6%). Diminuiscono su base
annua le esportazioni di coke e prodotti petroliferi raffinati
(-25,8%), macchinari e apparecchi non classificati altrove
(n.c.a.) (-4,1%) e autoveicoli (-11,5%)".
Nei primi due mesi del 2025, - spiega l'Istituto di
statistica - l'export registra un incremento tendenziale
dell'1,6%, cui contribuiscono soprattutto le maggiori vendite di
articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+32,3%),
mezzi di trasporto, esclusi autoveicoli (+8,2%) e prodotti
alimentari, bevande e tabacco (+4,9%). Apporti negativi, invece,
derivano dalle minori esportazioni di coke e prodotti
petroliferi raffinati (-21,1%), autoveicoli (-13,7%) e
macchinari e apparecchi n.c.a. (-3,8%).
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