"E' sveglio e collaborante" Thabet
Suliman, 23 anni, l'unico sopravvissuto e testimone della
tragedia accaduta lo scorso 17 aprile nella funivia del Faito
costata la vita a sua sorella Janan, 25 anni, ai coniugi Elaine
Margaret e Derek Winn, di 58 e 65 anni, e a Carmine Parlato, 59
anni, il macchinista della cabina precipitata. Il giovane è
ancora ricoverato nella terapia intensiva nell'ospedale del Mare
di Napoli ma nel primo pomeriggio ha potuto scambiare qualche
parola con il fratello medico, che è ospite al Residence
Ospedale del mare.
Secondo quanto rende noto l'Asl Napoli 1 Centro, i parametri
della respirazione del ragazzo, dopo la sospensione della
sedazione, appaiono in netto miglioramento.
"Permangono ancora i parametri renali in riserbo per una
diuresi insufficiente", fanno sapere ancora i medici e il
paziente, viene sottolineato, resta in terapia intensiva e con
prognosi riservata "ancora per le prossime 48 ore".
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