La Regione Toscana rafforza la sua
presenza al Salone internazionale del libro di Torino, dal 15 al
19 maggio: Giunta e Consiglio regionale saranno in fiera con uno
stand espositivo di 150 metri quadri, e organizzano due treni
charter per 800 lettori che partiranno sabato 17 maggio dalle
stazioni di Livorno e Pisa, e da quelle di Chiusi, Arezzo e
Firenze. Sono stati due i bandi a sostegno alla partecipazione
degli editori toscani, uno emanato dalla Giunta e uno dal
Consiglio.
All'interno dello stand, alla cui organizzazione hanno
collaborato Fondazione Sistema Toscana e Toscana Promozione,
saranno ospitate le pubblicazioni delle quattro Unipress toscane
e del Gabinetto Scientifico Letterario Vieusseux, oltre a una
scelta di titoli dei piccoli e medi editori toscani selezionati
nell'ambito dell'avviso pubblico. "Scommettiamo sulla Toscana
dei lettori, oltre che sulla Toscana da leggere", ha affermato
il governatore Eugenio Giani, secondo cui "leggere fa bene a
ognuno di noi e fa crescere anche le nostre comunità".
Per Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale, il
Salone di Torino "non è solo una vetrina culturale tra le più
prestigiose d'Europa, ma anche un'opportunità straordinaria per
raccontare l'impegno della Toscana nella promozione della
lettura, del sapere e della formazione". Cristina Giachi,
presidente della Commissione istruzione, formazione, beni e
attività culturali del Consiglio regionale, ha sottolineato che
"lo stand della Toscana al Salone del libro sarà il luogo
d'incontro dei protagonisti di questo impegno" per la promozione
della lettura, "fatto di progetti come la proposta di legge al
Parlamento 'Leggere Liberi', di iniziative a sostegno della
lettura realizzare con i comuni toscani, di collaborazione con
le scuole del nostro territorio".
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