"Lo sport è importante per tutti, non solo per le persone disabili. Come ricordava Papa Francesco, è un generatore di comunità, integrazione, formazione: credo che questo nel mondo della disabilità si esprima nel miglior modo possibile". Lo dice il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, a margine del convegno 'Sport paralimpico generatore di speranza', organizzato dall'Università Lumsa.
Per Pancalli, però, di passi avanti "se ne possono fare ancora tantissimi" e "quello che abbiamo costruito al Comitato Paralimpico è di per sé tantissimo", ma "c'è ancora molto da fare, perché credo che lo sport sia leggermente avanti rispetto alla società civile: basti pensare al tema delle infrastrutture sportive, di per sé inaccessibili oppure spesso prive di una disponibilità all'accoglienza". Pancalli poi conclude: "Siamo indietro perché nella scuola i bimbi disabili non sono coinvolti nelle già poche ore di educazione motoria. Dobbiamo partire da qui se vogliamo garantire l'accesso universale allo sport".
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